Disco d’esordio di un buskers (Eric Burton) con un polistrumentista e compositore (Adrian Quesada) già noto per diversi progetti sonori. L’esordio è decisamente buono, ci troviamo di fronte a un panorama soul e r’n’b collaudato con una voce, quella di Eric Burton , che si rivela di ottima fattura con una timbrica calda e avvolgente. Non ci sono sperimentalismi ma una lettura vintage del passato fatta con gusto, qualche impennata funky, la giusta personalità e identità musicale che trae spunto dalle radici blues e nere del sud degli States.
Voto: 3.5/5